Comunicato alle Lavoratrici e ai Lavoratori
Nella giornata del 05/08/13 si è verificato l’ennesimo grave ed increscioso episodio che ha visto coinvolti i lavoratori e le lavoratrici di AMA SpA.
La scrivente Organizzazione Sindacale FP CGIL aveva già da tempo segnalato in linea gerarchica a tutti i Dirigenti di AMA SpA, la pericolosità dell’ubicazione di una macchina madre, posizionata dalla Direzione d’Esercizio in località Borghetto Flaminio (P.le Flaminio).
Le nostre preoccupazioni vertevano soprattutto sulla presenza di materiali nocivi e cancerogeni (Eternit), utilizzati come coperture delle strutture già presenti nell’area.
L’Azienda, si era limitata a smentire ciò che noi denunciavamo.
Ma, nella giornata di oggi, astenendosi dal darne corretto preavviso, senza investire le OO.SS. e i loro rispettivi RLS e, cosa più grave, senza inibire le aree di lavoro, ha dato mandato ad una non meglio identificata Ditta, di procedere alla rimozione dei materiali nocivi suindicati, con l’effetto di provocare gravi problemi respiratori agli operatori dell’AMA, alcuni dei quali sono stati costretti a ricorrere alle cure delle strutture sanitarie.
Per l’ennesima volta l’Azienda ha dimostrato l’assoluto disinteresse per le condizioni di lavoro degli operatori e operatrici dell’AMA, nonostante le reiterate segnalazioni dei Rappresentanti dei lavoratori e le stringenti normative previste per la rimozione di materiale ritenuto altamente cancerogeno.
Il Coordinatore FP CGIL AMA
Franco Fanelli
scarica il Comunicato Sicurezza Borghetto Flaminio 05082013