A conferma di quanto già più volte detto anche il Presidente della Commissione Ambiente Athos De Luca, ha inviato una lettera aperta al Sindaco di Roma nella quale segnala la grave situazione nella gestione dell’Azienda che rende improrogabile un rinnovamento dei vertici e una riorganizzazione nella gestione, allo scopo di ripristinare efficienza, trasparenza e un forte rilancio della raccolta differenziata nella città, diventato un punto decisivo per chiudere in modo corretto il ciclo dei rifiuti e porre fine definitivamente al conferimento in discarica.
“Non è più concepibile – dichiara De Luca – che i responsabili di AMA, che hanno prodotto parentopoli, siano ancora nel consiglio di amministrazione, e nelle direzioni chiave di AMA”.
“In azienda si registra una situazione anomala – prosegue il rappresentante del PD – per cui, ad esempio, il responsabile degli acquisti è al tempo stesso responsabile delle gare, del controllo delle procedure e della liquidazione delle fatture; mentre alcuni dirigenti rinviati a giudizio per parentopoli, ricoprono ancora lo stesso incarico dirigenziale; per non parlare della situazione imbarazzante del ragionier Panzironi che continua a presiedere la Multiservizi”.
“Peraltro, questo rinnovamento aziendale – conclude De Luca – è fisiologico con il cambiamento del governo della città, voluto dagli elettori, tanto più che l’operato della vecchia dirigenza e management, ha portato in 5 anni Roma, all’emergenza rifiuti e a parentopoli”